Sicurezza

Nei terreni irregolari si cela anche il rischio di ribaltamento, che Vitrac previene con il blocco dello snodo centrale nella relativa direzione. La situazione di pericolo viene rilevata mediante un controllo intelligente con sensori che registrano la pressione al suolo di ogni ruota. Non appena una ruota perde aderenza, tale snodo viene bloccato con la contemporanea emissione di un segnale di allarme.

Se, in situazioni estreme, il portattrezzi dovesse ribaltarsi, il motore diesel verrebbe immediatamente bloccato elettricamente, evitando l’autoaspirazione dell’olio e i conseguenti danni al motore. Inoltre un galleggiante sviluppato ad hoc nel coperchio del serbatoio idraulico impedisce la fuoriuscita dell’olio.

Due diversi archi antiribaltamento proteggono il guidatore e il portattrezzi. Il primo, più alto, è stato sviluppato ad hoc per l’area della testa e il secondo, più basso, per gli impianti a pergola. Girando il sedile, gli archi possono essere spostati senza l’impiego di attrezzi.

Protezione a 360°: la robusta lastra di acciaio sul lato inferiore protegge tutte le componenti meccaniche ed elettriche anche dall’impatto con le pietre. Inoltre i passaruota chiusi evitano il passaggio di erba, rami o simili nel vano motore.

L’affidabile stabilità di Vitrac è dovuta al baricentro basso, un presupposto irrinunciabile per un lavoro efficiente e sicuro sui pendii più ripidi. Tutte le pompe idrauliche e il motore diesel sono infatti installati alla massima profondità possibile. Il pianale è in acciaio pesante, mentre tutti i componenti alti sono realizzati in materiali leggeri, com’è consuetudine nel settore aeronautico.

Mentre la salita avviene dalla parte anteriore, in caso di emergenza, il veicolo può essere abbandonato anche dal lato destro e sinistro spingendo il bracciolo verso l’esterno.